NOVASFER / NOVACdC 11000 / NOVA CDC 11000

IMPIANTI COLLETTIVI

Gruppi di Circolazione del Calore Collettivo

IMPIANTI COLLETTIVI

NOVA CDC 11000 - NOVACdC 11000

Modulo di utenza per riscaldamento e circuito sanitario

MODULO DI UTENZA 

L’alternativa all’impianto autonomo è un impianto centralizzato con la contabilizzazione individuale del calore e la termoregolazione autonoma delle temperature.
Questo sistema assomma i vantaggi dell’impianto centralizzato con quelli dell’impianto individuale grazie a contatori individuali, ciascuno paga il suo calore che ha effettivamente consumato.
Anche per questo motivo, il DPR n. 59 del 2 aprile 2009 ha stabilito che in tutti gli edifici esistenti con un minimo di unità abitative superiore a quattro, deve essere realizzata la contabilizzazione del calore anche in occasione della ristrutturazione dell’impianto di riscaldamento centralizzato.
La contabilizzazione diretta offerta dalle cassette NOVACdC è precisa e affidabile. Le cassette sono applicabili a quelle tipologie di impianti in cui la portata di fluido termovettore che attraversa i termosifoni dell’appartamento ha un unico punto di stacco dall’impianto di distribuzione principale.
Questo permette di misurare la portata totale del fluido termovettore che attraversa l’appartamento e le rispettive temperature di ritorno.
Da queste misure è possibile risalire direttamente alla quantità di calore che lo stesso fluido termovettore ha lasciato nell’appartamento.
La gamma di prodotti NOVACdC offre anche la possibilità di applicare la contabilizzazione all’acqua sanitaria. Nei nuovi impianti centralizzati, dove la produzione di acqua sanitaria avviene anche con fonti di energia rinnovabile, NOVACdC si applica perfettamente.

 

IL PRODOTTO

Il modulo NOVACdC 11000 è in grado di gestire il circuito di riscaldamento a due vie (Mod.111000) o tre vie (Mod. 11110). Possono essere contabilizzati i consumi di utenza di calore e di acqua calda/fredda sanitaria.

Il modulo NOVACdC 11000 consente l’autonomia termica e la conseguente contabilizzazione dei consumi diretti.

Le funzioni di base sono:
- regolazione ON/OFF con valvola di zona a 2 o 3 vie;
- valvole a sfera di intercettazione su tutti i circuiti;
- regolazione della portata nel circuito di riscaldamento;
- filtro in mandata verso il circuito di riscaldamento.

Le funzioni opzionali sono:
- contabilizzazione del calore (contatore di calore);
- contatori volumetrici per l’acqua calda/fredda sanitaria.

La contabilizzazione dei consumi di utenza all’interno della cassetta avviene tramite dei contatori: il modulo viene fornito di base senza contatori. A richiesta, possono essere forniti come optional i contatori di calore e di acqua calda/fredda sanitaria. Il cliente in questo modo può scegliere che tipologia di contatori utilizzare in base alle specifiche esigenze.
Il modulo può essere montato in posizione orizzontale o verticale, offre elevate performance idrauliche e si adatta alle diverse soluzioni impiantistiche offrendo modularità nell’assemblaggio, nelle configurazioni disponibili e nelle diverse taglie.
Il funzionamento e la modalità di installazione di tale sistema di termoregolazione e contabilizzazione possono variare in base ad alcuni fattori variabili, come le dimensioni dell’edificio, le caratteristiche della centrale termica e la tipologia del sistema di distribuzione. Il modulo NOVACdC 11000 presenta attacchi per il circuito di riscaldamento da 3/4" F e attacchi per il circuito sanitario da 3/4" F.
Questo modulo si presenta come una cassetta preassemblata in grado di ottimizzare le funzioni richieste e ridurre al minimo le opere murarie necessarie.

Leggi di più

OPTIONAL - CONTABILIZZATORI CONSUMI D´UTENZA

I moduli NOVACdC sono abilitati alla contabilizzazione dei consumi di utenza di calore e di acqua calda/fredda sanitaria. I moduli vengono forniti senza i contatori di utenza; al loro posto è montato un tronchetto in plastica (le dimensioni del tronchetto sono in linea con le dimensioni standard dei contatori in commercio sul mercato). Il cliente può scegliere quindi quale contatore inserire su ogni ramo del circuito, in base alle proprie esigenze tecniche e commerciali.
Dal punto di vista tecnico, per il calcolo delle perdite di carico, ogni contatore aggiunge una perdita di carico nel circuito in cui è inserito: quindi, determinata la portata di progetto, si leggono dai grafici precedenti le relative perdite di carico (riferite al modulo NOVACdC senza contatori), a cui poi andranno a sommarsi le perdite di carico dovuto al/ai contatore/i (questi dati vengono forniti dal costruttore del contatore).
Novasfer propone come optional i contatori di calore e di acqua calda/fredda sanitaria.

Per esempio, nella foto in basso, nel modulo NOVACdC 11110, viene mostrato un esempio di modulo completo di contatori forniti da Ista. Possibilità di utilizzo nei sistemi di riscaldamento, teleriscaldamento e raffrescamento che si adattano anche a installazione in spazi ridotti. I contatori permettono di ripartire le spese di riscaldamento in maniera corretta. Tutti i contatori a ultrasuoni soddisfano i requisiti della norma EN1434, inoltre sono omologati secondo la direttiva MID (direttiva europea 2004/22/CE recepita in Italia mediante D. Lgs 2 febbraio 2007, n. 22). Ista propone un’ampia gamma di contatori; per tutti i dati tecnici e le curve delle perdite di carico, fare riferimento al loro sito internet https://www.ista.com/it/.
In caso di necessità, contattare l’ufficio tecnico di Novasfer per richieste particolari o per scegliere il contatore più adatto per la specifica applicazione.